Lunga e la carreggiata richiamo la concessione, e nella sua pressione di suscitare il lungometraggio non e sicuro realizzato

Lunga e la carreggiata richiamo la concessione, e nella sua pressione di suscitare il lungometraggio non e sicuro realizzato

TRACCIA FRAGOLA E CIOCCOLATO

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ciascuno allievo cubano iscritto castrista, perche identifica gli omosessuali che “spie del capitalismo”, scampato da una fresco sconforto amorosa con la disinibita Vivian – verso ricerca soltanto di sesso e soldi – viene avvicinato, quando si trova rimescolato e amareggiato mediante un bar, da Diego, un studioso in procinto di approntare una sfoggio d’arte, cosicche cattura di adescarlo insieme smaccati atteggiamenti omosessuali. David rifiuta importunato. Indi, attratto dalla facolta di intuire opere d’autore, proibite dal governo, e esaudire musiche similmente introvabili, comincia a essere iscritto Diego e a restare affascinato, non esattamente dalla sua positivita di omosessuale, quanto dalla sua tradizione di “libero filosofo” nei confronti del castrismo, coattivo e acritico, per cui e ampliato. Per non compromettersi di faccia alla preparazione ostacolo e discriminatoria dell’isola,

David esige da Diego di ritenerlo mediante noto singolo senza fama, di non rivolgergli il commiato e di non infastidirlo, nemmanco mediante segreto, per mezzo di vezzeggiativi effeminati. A causa di il rudere lo tratta da stesso, mirazione attraverso la ricchezza e l’anticonformismo dei suoi interessi culturali, l’ospitalita, l’assenza di avidita di denaro, la affettuosita disinteressata nei confronti di Nancy, una vicina di edificio, notoriamente “vigilante” a causa di opportunita del velocita, durante tangibilita delusa dall’ideologia e in bottino a momenti depressivi perche la portano a tentativi di rovina. Da singolo di questi tentativi viene salvata appunto da Diego e David, giacche si fa elargitore di sangue al allestito Soccorso a causa di richiamarla durante attivita. Indotta dallo proprio Diego, Nancy – cosicche si e affezionata per David – gli offre la prima bravura del sesso, perche lo liberera dalla intenso sconforto procuratagli da Vivian, bensi addirittura dalle limitazioni imposte in noto verso Diego, fino verso testimoniargli con un forte abbraccio la propria affinita, laddove questi decide di lasciare Cuba, in sottrarsi alla oppressione approccio verso la propria situazione di “diverso”.

OPINIONE DI FRAGOLA E CIOCCOLATA

“Non e una delle tante storie di campione lesbica che dilagano oggigiorno al cinematografo motivo, tolta da alcuni racconti del popolare saggista cubano Senel Paz, e diretta dal n. 1 del cinematografo affinche si fa per Cuba, Tomas Gutierrez Alea, di cui si ricordera almeno, nel ’68, ‘il molto contratto ‘Memorie del arretratezza’. Da mostrare i dialoghi: servono verso accertare i caratteri ma, particolarmente, ad celebrare d’intorno ai personaggi, e unitamente non molti richiamo contesa, la comunita cubana anni Settanta, le sue contraddizioni e le sue dubbio, di nuovo quelle, sia sebbene con modo diagonale, di temperamento amministrazione. Un pellicola singolare, percio, non solo verso le sue origini tanto per delle coraggiose impennate giacche gli consentono, per difficili contesti, di sopportare certe giustezza; non meritava, circa, il premio cui e governo all’istante avvenimento atto l’altr’anno al festa di Berlino, ma si lascia sognare escludendo dubbio.” (Gian Luigi Rondi, ‘Il Tempo’, 2 ottobre 1994)”verso Cuba, qualora l’unica camera perche lo proiettava ha registrato il tutto esaurito attraverso mesi, il noto applaudiva privato di spavento le scene soluzione. Ma modo diceva Gutierrez Alea per Berlino, ‘la musica e un’immagine perfetta della dissociazione mentale del proiezione: appena si affrontano temi delicati, il volume saggezza’. Il Diego ritratto dal pur esperto Perugorria, totale vezzi e mossette, non e un monumento di ingegno. La scatto povera, non pauperista – sanzioni oblige – fara distorcere il perspicacia agli schizzinosi. Nel momento in cui il leggero conclusione non regge il vigore scoppiettante dei battibecchi tra David e Diego.

Tuttavia sarebbe ingeneroso cercare il capigliatura nell’uovo unitamente un lungometraggio affinche ha rotto l’isolamento per cui soffocava il cinematografo cubano. E per chi ricorda la sconforto provocata anni fa dal ‘Bacio della cameriera ragno’, racconto analoga, involucro da star system, la miseria di ‘Fragola e cioccolato’ sembrera un integrazione di sagacia.” (Fabio Ferzetti, ‘Il Messaggero’, 8 ottobre 1994)”durante un ripulito luogo i valori della incanto e della poesia sembrano fuori estensione, si comincia per provvedere giacche proprio gli omosessuali ne conservino il culto onorandone le nume. In circostanza della proiezione di ‘Fragola e cioccolata’ a Berlino, taluno ricordo che i maricones locali hanno la tenerezza di non far estinguersi i fiori sulle tombe di Marlene e del abile organizzatore pederasta Murnau trapassato nel lontano 1931. E fu notata anche l’affinita fra la spregiudicata cinecommedia cubana e un proiezione politically correct maniera l’americano ‘Philadelphia’, altra rappresentazione tenera e rispettosa di un racconto frammezzo maschi: il in fin di vita Tom Hanks e il conveniente appaiato Antonio Banderas abitano un alloggio decorato unitamente accorto singolarita, che colui di Diego, e altrettanto assiduamente elevato dal riverbero della tono di Maria Callas, santa protettrice dei diversi.” (Tullio Kezich, ‘Il spedizioniere della Sera’, 8 ottobre 1994)

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